
Si parte!
Fiume Tronto
Lungo il fiume Tronto, nei pressi della foce, c’è una passeggiata denominata “Lu Curdò” che costeggia il fiume. Da lì c’è un piccolo molo di legno – però di difficile accesso – ma simbolico punto di partenza di questa avventura.
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Partenza Comoda
Noi abbiamo deciso di partire dall’Hotel Club Graziella, situato fronte mare e con ombreggio proprio. Possibilità di fare colazione a letteralmente 20 metri dalla spiaggia, con ampio spazio per riporre e gonfiare le tavole da sup. Il proprietario, Nazario è un eccellente chef ed appassionato surfer, sempre informato sulle condizioni di mare, onde e vento. Si parte, direzione, Sud! Vi aspettano 130 kms di mare da qui a San Salvo. La prima tappa misura all’incirca 20Kms e si svolge su una costa di sabbia dorata quasi del tutto protetta da barriere di scogli frangiflutti.
Hotel Graziella
Alba Adriatica
Alba Adriatica è una delle 7 Sorelle abruzzesi, e tra le sue coste troviamo anche un’area protetta riconosciuta dal WWF. Siamo proprio all’inizio della nostra traversata, la seconda città della nostra prima tappa, è anche conosciuta come “Spiaggia d’Argento” per la peculiarità del litorale sabbioso e argenteo.
Martinsicuro
SUP Spot Martinsicuro
Tortoreto
Subito dopo, quasi senza accorgersene, si entra già nel territorio di Tortoreto Lido. Alle spalle, il bel borgo di Tortoreto Alto. Le bellissime spiagge, la cultura per natura e la grande accoglienza dei suoi cittadini conferiscono a Tortoreto la bandiera blu e la bandiera verde che la collocano tra le migliori spiagge per famiglie.
Chalet Maristella
Segnaliamo lo stabilimento Maristella dove potete trovare il chiosco “New Wave Rental” che, oltre ad affittare attrezzature (sup, windsurf, kayak, pattini..) e un piccolo skate-park, offre anche dei corsi di sup e windsurf. Inoltre è frequentato da un bel gruppo di “suppisti” anche in inverno.
SUP Spot Tortoreto
Giulianova
Al termine di Tortoreto, procedendo verso sud, passerete la foce del fiume Salinello, e questa volta a darvi il benvenuto a Giulianova. Avrete pagaiato per quasi 12 kms.
La città si sviluppa su 2 livelli, il centro storico nella parte alta, torrioni. La zona costiera invece ha una forte tradizione marinara con il porto turistico
Lido Aquamarina
Se volete fermarvi per pranzo, il Lido Aquamarina ad un paio di kms più giù è un’ottima opzione, e Domenico e Cristina due fantastici anfitrioni.
Pausa Pranzo
Eccoci in una foto con Domenico e Cristina, mentre stavamo aspettando il nostro primo di pesce 😋
I Caliscendi
Subito dopo, vi aspetta il Porto di Giulianova, e dietro, i Caliscendi, delle caratteristiche srtutture per la pesca. Ci siete quasi, da qui è una volata finale verso il punto d’arrivo.
I Caliscendi
I Caliscendi
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Fernando’s Pesce
In questi 3.5 kms si attraverseranno la foce del fiume Tordino e una piccola gemma di ristorazione, “Fernando’s Pesce“. Siamo vicini all’arrivo della Tappa 1.
Agriturismo Frontemare
Ci siamo, eccovi arrivati a destino, a Cologna Spiaggia, frazione di Roseto degli Abruzzi. Noi abbiamo scelto l’Agriturismo Frontemare per l’incredibile comodità logistica, e lo spazio per lasciare le nostre tavole. Anche qui c’è un ottimo ristorante. Avete alle spalle i primi 20 kms, la prima tappa tutta nella provincia di Teramo. Evviva!!!!
Verso la Tappa#2
Noi abbiamo cenato e pernottato al Frontemare, con le camere a 2 passi (letteralmente) dalla spiaggia. La mattina, all’alba, abbiamo sfruttato l’ampio prato per fare stretching e partire per la Tappa#2 Roseto – Pineto.
Si riparte
Anche la seconda tappa si svolge tutta nella provincia di Teramo, e, con circa 16-17kms, è la più corta della traversata. Si percorrono poco meno di 2 kms nella località di Cologna Spiaggia, frazione di Roseto, per entrare nella bella Riserva Naturale del Borsacchio.
Riserva del Borsacchio
Vi aspettano 5 kms di una zona costiera protetta e pressocchè incontaminata ed attraverserete l’area del Fratino (un piccolo uccello nidificante sulle spiagge europee, caratterizzato da zampe lunghe e corpo raccolto) e delle dune della Riserva.
Lido Celommi 1907
La spiaggia – sempre di sabbia dorata – torna ad allargarsi entrando nel comune di Roseto degli Abruzzi, centro balneare molto attrezzato della costa Teramana. Se volete fermarvi per una sosta, o a pranzo, ottima opzione è il ‘Lido Celommi 1907‘, stabilimento storico del paese,e che è stato una sorta di quartier generale della nostra spedizione. I gestori Silvio e Noemi e tutto lo staff sono gentilissimi e da sempre al fianco di sport, tutela del mare e valorizzazione del territorio.
Roseto
Roseto degli Abruzzi è una splendida cittadina della costa adriatica con splendide spiagge dorate insignite del titolo Bandiera Blu. Caratteristico il suo Pontile,
A noi questo tratto è piaciuto particolarmente, un pò perché è stato un highlight quasi inaspettato e un pò perché da questa zona si ha forse la prospettiva migliore per ammirare tutta la catena del Gran Sasso, con le cime del Corno Grande e Corno Piccolo che svettano proprio davanti a voi. È poi particolarmente suggestiva la vista del borgo di Montepagano, alle spalle di Roseto degli Abruzzi.
Foce del Vomano
Siamo a metà tappa, ancora 2 kms e si arriva al Porto Rose – piccolo porticciolo con imbarcazioni da turismo e da pesca – e immediatamente dopo, alla foce del fiume Vomano, che marca la fine di Roseto degli Abruzzi.
Scerne di Pineto
Eccovi entrati nella bella frazione di Scerne di Pineto, da qui, 5 kms di costa gentile, e anche in questo caso incontaminata, vi accompagnano fino all’ingresso di Pineto, bellissima località balneare immersa nel verde. In alto, alla vostra destra potrete ammirare i campanili della splendida cittadina medievale di Atri, a 10kms dalla costa (se avete tempo, visitatela, non ve ne pentirete!).
Pineta Catucci
Ci siamo, la Pineta Catucci vi dà il benvenuto al paese: Pineto. Sapete che è proprio la vista da qui – dei pini giù , dei borghi al centro e delle montagne dietro, che hanno dato il là all’idea del SUP Abruzzo Coastline?
È fatta, la foce del torrente Calvano, e le piccole barche dei pescatori, segnano l’arrivo della seconda tappa, proprio dove inizia la storica pineta Filiani, che dà il nome al paese.
Dove Mangiare
A Pineto ci sono favolose opzioni per mangiare e cenare. Per esempio potreste mangiare in uno degli stabilimenti Marco’s beach (il setting è bellissimo ed Alessandra e la sua famiglia sono meravigliosi), Lido Miami (si mangia benissimo e vi sentirete come a casa con Simone, Leo e Stefania), o Lido Marco Polo, e cenare nella sempre piena Locanda d’Annunzio. Ah e se avete dei mezzi, non potete proprio farvi mancare un aperitivo all’Eucalyptus beach (by Cilli), forse in assoluto, il nostro stabilimento balneare preferito in tutta la costa Abruzzese.
Torre del Cerrano
A pochi km dalla Pineta Catucci (l‘arrivo della Tappa#2), trovate la Torre del Cerrano, sulla spiaggia della omonima Area Naturale Marina Torre del Cerrano (la prima in Abruzzo!). La Torre del Cerrano è una delle ultime torri costiere rimaste del Regno di Napoli. La spiaggia nelle vicinanze è poco affollata solitamente, grazie anche ai pochi parcheggi. Raggiungerla via mare è un vero privilegio!